Bandiere a mezz'asta negli edifici pubblici, un invito ad abbassare le saracinesche delle attività commerciali fra le 14:30 e le 14:45, ( orario di chiusura ), l' esortazione rivolta alla cittadinanza nel mantenere un comportamento adatto e opportuno riguardo al clima luttuoso della giornata e a mezzogiorno un minuto di silenzio: 9 novembre lutto cittadino a Lamporecchio, in occasione delle esequie di Antonio e Teresa, i due coniugi, vittime dell' alluvione del 2 novembre, travolti, alla guida della propria automobile, mentre percorrevano un ponte, dalla furia delle acque esondate. Questo l'ultimo saluto dell'Amministrazione e della comunità che ha ampiamente apprezzato il gesto, oltremodo doveroso e che si unisce coralmente alla perdita. In un momento di forte tristezza e sconforto, questa giornata funesta si unisce a quella precedente, del 7 novembre scorso, indetta dal Sindaco di Campi Bisenzio in ricordo di un altro cittadino che ha perso la vita durante l' evento alluvionale. Intanto le Procure di Pistoia e Prato, la prima in riferimento alle vittime di Lamporecchio, ha aperto un' inchiesta per gli accertamenti del caso, quale atto dovuto all' interno di un percorso di verità. Spavento e disperazione lasciano il passo alla conta dei danni. Il Comune mette nello stilare un primo bilancio dei danni, tre strade chiuse a tempo indeterminato, due delle quali comunali, dove si attendono tutte le operazioni di controllo, pesanti frane sul territorio, che dovranno essere sottoposte a controlli scrupolosi così come una ventina di ponti che hanno subito la violenza inaudita delle acque. Gli abitanti fanno il bilancio con i sacrifici di una vita spazzati via sotto una pioggia battente e torrenziale in un "qualsiasi" giovedì. Lacrime, paura e rabbia i sentimenti di queste giornate accompagnate da tante domande quali se si fosse potuto evitare. Garage, cantine, abitazioni e automobili sono state risucchiate dall' onda di fango. La comunità, nonostante tutto, non ha perduto il suo essere, dimostrandosi solidale e aiutandosi vicendevolmente senza sosta, così come non sono mancate le gare di solidarietà su tutto il comprensorio ed oltre, dimostrando uno slancio di cuore non indifferente e indispensabile in un momento come questo. In questa ottica un abbraccio corale doveroso nei confronti dei volontari Vab e la P.a. Croce Verde di Lamporecchio che senza sosta e riserve hanno fatto fronte alle innumerevoli richieste di aiuto. Purtroppo la giornata del 9 novembre vede ancora queste zone martoriate sotto allerta meteo arancione, da oggi fino a venerdì 10 alle 16, per rischio idrogeologico/ idraulico; le piogge andranno ad insistere su un territorio ed una situazione già critica e provata e non si escludono nuovi movimenti franosi. La pioggia torna a fare paura.
