I ragazzi di Fratini escono sconfitti dalla difficile gara contro la Feldi Eboli
Troppa Feldi per la Nuova Comauto. Al PalaCarrara i campani allenati da Salvatore Samperi si impongono con un netto 5 a 1 e condannano la Nuova Comauto a rimanere al penultimo posto a quota undici e a doversi guardare le spalle da Melilli, uscita vincitrice la settimana scorsa dallo scontro diretto con i pistoiesi in terra siciliana. Gli ospiti hanno ipotecato la gara già alla fine del primo tempo, ritrovandosi in vantaggio per 0-3 grazie ai gol del numero sette Caponigro, del numero dieci Guilhermao e del numero 23 Lucas Baroni, spiandosi la strada verso un’importante vittoria in trasferta, viste le ultime difficoltà attraversate dalla squadra campana nelle ultime settimane. Gli arancioni non sono riusciti a pungere nonostante i tanti palloni giocati e il gioco espresso, apparendo sulle gambe dopo la sconfitta a Melilli e piuttosto contratti con la doccia fredda del doppio svantaggio dopo appena cinque minuti di gioco. La reazione di Pistoia c’è stata, ma fine a sé stessa, troppo prevedibile e spesso inconcludente, contro una squadra ben organizzata e posizionata che si è imposta anche e soprattutto grazie alle amnesie difensive dei padroni di casa.
Nel secondo tempo i ragazzi di Fratini hanno provato a reagire impattando sempre sull’ottima guardia del portiere ospite Pasculli e facendo i conti anche con la sfortuna: il neo acquisto Javi Roni ha infatti colpito ben quattro legni. Giustiziere della Nuova Comauto è stato infine Luzinho, che prima ha colpito al settimo minuto della ripresa e poi al quindicesimo, nel momento di massima pressione dei pistoiesi, che nel frattempo hanno anche trovato il goal della bandiera con Ugas, bravo a deviare in rete un angolo battuto da Miani.
La situazione in classifica rimane quindi invariata da domenica, con la Nuova Comauto che resta ad undici punti ed in attesa di sapere i risultati delle concorrenti. Non solo la sconfitta e la delusione, ma anche la preoccupazione: Berti ha rimediato una brutta botta alla coscia uscendo dolorante dal terreno di gioco, nei prossimi giorni si conoscerà con maggiore esattezza l’entità dell’infortunio. “C’è tanto da fare” è solito ripetere Fratini in conferenza stampa: la squadra ha fatto evidenti progressi, ora c’è da rimettersi in carreggiata dopo due risultati deludenti.