Giovedì 24
agosto 2023: ha inizio una nuova stagione in Eccellenza l’S.S.D. Ponte
Buggianese, che ha presentato davanti ai giornalisti ed agli appassionati più
intimi e fedeli la squadra 2023/24. In realtà l’avventura è già iniziata da
circa due settimane, ovvero da quando la rosa si è riunita per la prima volta
agli ordini del confermatissimo allenatore Enrico Gutili: la cerimonia che si è
svolta alla Dogana del Capannone in località Anchione è servita solo a dare il
via ufficiale alle operazioni. Si è celebrato il presente, costituito principalmente
la società rappresentata dal presidente Graziano Toci, dal d.g. Roberto
Seghetti, dal d.s. Attilio Sensi e dal mister; c’è stato modo di celebrare
anche il passato con una mostra di articoli e reperti storici che raccontano la
storia del club nelle varie epoche sia recenti che lontane: pensate che erano
presenti addirittura dei ritagli di giornale su partite del Ponte risalenti a
novembre 1945, subito dopo la fine della guerra! Spazio anche alle maglie classiche,
tante e di vari tipi, che hanno fatto da apripista alle nuove divise da gioco
2023/24: il denominatore in comune ovviamente è lo stesso, il biancorosso.
Viene però da chiedersi: a quale obiettivo aspirano coloro che le indosseranno?
Siamo a precampionato inoltrato per il team di Enrico Gutili e fin qui tutto
procede piuttosto bene, anche nelle amichevoli già giocate sono arrivati
segnali incoraggianti. Tutti nell’ambiente non vedono l’ora che arrivi il 10
settembre, giorno in cui ci sarà il calcio d’inizio del campionato, e chi
fremeva più di tutti in questo senso era Graziano Toci, il quale con la sua
solita carica di energia ed empatia ha ripetuto più volte di voler vedere i
suoi ragazzi in testa al termine della prima giornata: “Anche quest’anno sarà
tosta – afferma il presidente – è solo la quinta volta nella storia che
giochiamo l’Eccellenza mentre ci sono avversarie nel girone che hanno un lungo
passato tra Serie D e professionisti e rappresentano paesi più grandi a livello
numerico: per questi motivi noi cerchiamo di stare attenti a come muoverci come
società, dobbiamo fare i passi avanti in base alle nostre capacità. Puntiamo a
fare un campionato per cercare di rimanere in Eccellenza, possibilmente
migliorando dall’anno scorso; poi se non ci riusciremo vorrà dire che il
prossimo anno faremo la squadra per vincere la Promozione: è un po’ come fa
l’Empoli in Serie A, se non riesce a salvarsi poi fa la squadra per vincere la
B. Dico anche che non è detto che chi più spende più vince: decide il campo, lì
sono tanti i fattori che contano, anche la fortuna. Noi di sicuro abbiamo
puntato sulle motivazioni, abbiamo una squadra giovane e pronta a mettersi in
mostra e il più motivato di tutti è il nostro allenatore: ha una preparazione e
una passione che non si riscontra in altri tecnici”. Dunque le linee guida con
cui affrontare l’Eccellenza sono rimaste le stesse della scorsa annata: puntare
sui giovani e giocarsela domenica dopo domenica. Vero però che se l’intenzione
è quella di provare a migliorarsi ce n’è di lavoro da fare, dato che si riparte
da uno storico ed eccezionale sesto posto in classifica che portò i biancorossi
non lontani da un clamoroso posticino ai playoff. Oltretutto le avversarie più
quotate per la vittoria del girone A (quello del ‘mare’ tanto per intenderci)
non hanno certo badato a spese per aggiudicarsi grandi nomi: Massese, Fratres Perignano,
Tuttocuoio, Cuoiopelli; queste dovrebbero essere le favorite della vigilia. A
mettere altra carne al fuoco ci sarà anche il derby con il Montecatini, di cui
vedremo un succoso antipasto nella doppia sfida di Coppa (andata il 3
settembre, ritorno il 13) in cui capiremo a che punto sono entrambe: “Stiamo
bene e stiamo facendo un buon percorso – racconta Christian Zocco, uno dei
confermati dallo scorso campionato – sia i nuovi che i vecchi li vedo già
pronti. In amichevole abbiamo già fatto vedere la carica e la mentalità giusta.
L’importante sarà migliorare costantemente come collettivo e non sedersi sugli
allori, speriamo tutti insieme di fare qualcosa di grande”. Parola infine al
tecnico ex-giocatore della Pistoiese, che ha scelto di restare in Valdinievole
nonostante varie offerte dalle categorie superiori: “Come ogni anno c’è da
amalgamare per bene la squadra visto l’inserimento di molte pedine, ma i
segnali sono postivi perché vedo disponibilità da parte di tutti. Ci sono stati
alcuni inconvenienti fisici, ma fa parte del periodo. Il lavoro è stato
fatto con la massima intensità nonostante il caldo e questo mi porta ad avere
buone impressioni, poi da qui a dire quale campionato faremo ci sono molte cose
che devono succedere. Come migliorare? Per me migliorare è dare tutti insieme
il 100%: io sono rimasto qui perché ho dato tanto alla squadra ma sentivo di
poter dare di più. I ragazzi hanno ampi margini di miglioramento, i rimasti
dall’anno scorso hanno fatto bene però hanno ancora qualcosa da dare, i nuovi
hanno qualità e le voglio tirare fuori. Le altre squadre si sono rinforzate e
possono anche superarci in classifica, ma a me interessa tirare fuori il meglio
da ognuno”.
ROSA
Ponte
Buggianese: Edoardo
Belli (2000, dal Porretta), Filippo Belluomini (2005, dal Tau Altopascio
juniores), Mirko Birindelli (2004, dal Seravezza juniores), Fabio Ceccarelli
(2004, dal Prato juniores), Samuele Chelini (1997, confermato), Leonardo Chiti
(2000, dal Prato 2000), Nicolò Ferrari (2002, confermato), Giuseppe Giannini
(2000, dall’Angelana), Andrea Gianotti (1993, confermato), Filippo Granucci
(1999, confermato), Filippo Innocenti (2004, dal Certaldo), Davide Martinelli
(1997, confermato), Federico Nardi (1996, confermato), Gianni Palmese (1999,
confermato), Gianluca Passaretta (2004, dagli Amici Miei), Daniele Pievani
(2002, confermato), Mattia Rizzato (1993, dal Camaiore), Daniele Sabia (2004,
dal Tuttocuoio), Emanuele Sali (2003, confermato), Marco Saquella (2004,
confermato), Alessandro Seghi (2004, confermato), Tommaso Zani (2005, dal Tau
Altopascio juniores), Christian Zocco (2001, confermato)

