Davanti ad
un calendario infido che non dà un attimo di pace e che l’ha costretta ad
affrontare tutte le squadre più forti, l’Olimpia Pistoiese non può che fare una
cosa: rimboccarsi le maniche e dare il massimo in ogni frangente. Per la
giornata di oggi c’è un avversario il cui valore (e che valore!) è già noto ai
ragazzi di mister Roberto Scannerini: gli Olmi sono un treno lanciato in corsa,
sono in forte rimonta sulla testa della classifica e non hanno minimamente
intenzione di rallentare. I biancoblu furono i castigatori in Coppa dell’Olimpia:
quel 5-2 fu un punteggio molto pesante, frutto di un gioco veloce e spumeggiante
che effettivamente vale più di una Terza Categoria. Nel freddo pungente di
novembre i ventidue scendono sul campo Frascari: pronti, via e contro ogni
pronostico sono i locali a spingere forte. Passa poco più di un minuto e Flori
manca il palo di poco da lontano; sempre il capitano va vicino alla rete
immediata trovando spazio sulla destra e mettendo in mezzo per Bouizgarne, il
quale però è girato di spalle e non riesce a coordinarsi bene tanto da trovare
lo specchio della porta. Subito più di un brivido per gli ospiti, seguiti da un
nutrito numero di supporters: da vera squadra di alta classifica però non si
scompongono minimamente e passano al contrattacco. Il primo squillo degli Olmi
si registra al minuto 8 con la percussione in area di Marco Miranda; poi al 16’
calcio di punizione dalla sinistra e almeno due tiri vengono miracolosamente murati
sulla linea di porta, che spreco! L’Olmi continua a farsi insidioso in più
riprese, ancora ad opera di Miranda Marco e col tiro a giro di Giraldi; non è
però un dominio netto, anzi: si direbbe che c’è grande equilibrio, la palla
viaggia veloce in entrambe le metà campo; in mezzo è lotta serratissima
tra i centrocampisti. L’Olimpia per ora sta facendo un figurone, i suoi
miglioramenti progressivi sono sempre più evidenti e all’intervallo sarà lei a
recriminare di più per le due occasioni clamorose avute da Masotti. La prima:
al 36’ incursione di Garango sulla destra, salta un uomo col doppio passo e
crossa per il numero 9 che si gira al volo, pochi centimetri e sarebbe stato un
euro-goal. La seconda arriva da corner poco prima del duplice fischio, qui Masotti
arriva in spaccata sul pallone ma con un eccezionale riflesso fulmineo il
portiere salva tutto deviando sopra la traversa. Alla fine però chiudere il primo tempo sullo 0-0 con una
pretendente per la vittoria del campionato non è male: basta che l’Olimpia non paghi
la stanchezza nella ripresa come già successo nelle gare precedenti. Al 52’ super
azione in verticale dei biancorossi: rilancio del portiere, in due tocchi
Masotti e Flori arrivano a crossare in area, ma i movimenti sono stati talmente
veloci che purtroppo trovano impreparato Bouizgarne a seguirli. Come sempre però l’undici
di mister Mari, che chiaramente ha più da perdere rispetto ai padroni di
casa, non si fa spaventare e continua ad attaccare: verso l’ora di gioco i
biancoblu provano a sfondare al centro, il passaggio filtrante viene rimpallato
due volte come fosse un flipper impazzito e finisce sui piedi di Rinaldi, che da
lì può solo fare goal. Certo che di tutte le belle giocate che ci sono state è
un peccato che sia finito in rete questo gollonzo: evidentemente era destino. L’Olimpia
prova ad insistere con la manovra fitta e veloce, ma di fatto l’1-0 chiude la
partita in favore degli Olmi: i ragazzi di Roberto Scannerini sono colpiti nel
morale, a differenza degli ospiti che si buttano in avanti con crescente
convinzione. Ci sono altre 3/4 chance di raddoppio per i biancoblu prima del
fischio finale: dopo aver resistito a lungo, la difesa locale cade all’88’ per
mano di Gesualdo. Questa sì che è un’azione da manuale del calcio: Gesualdo
salta un paio di uomini, uno-due rapidissimo con Lorenzo Miranda che vola verso
la rete del raddoppio. Ci voleva una super prestazione per strappare anche solo un punto per i padroni di casa e super prestazione non è arrivata: complimenti agli Olmi per il successo ed il cammino in
campionato, per quanto riguarda l’Olimpia Pistoiese non si può avere troppi
rimpianti con quest’altra buona prova; fino all’esame chiave contro il
Traversagna non potremo sbilanciarci su quale sia la vera natura di questa
squadra.
TABELLINO
OLIMPIA
PISTOIESE – OLMI 0-2 (0-0)
OLIMPIA PISTOIESE:
Ferrati, Bini,
Franceschini, Niccoli (74’ Traoré), Garango, Gueye, Bouizgarne (67’ Alberti),
Leo, Masotti (89’ Volpe), Flori, Del Panta (87’ Veli). A disposizione: Domolo,
Venturi. Allenatore: Roberto Scannerini
OLMI: Meoni, Signorini, Bonacchi, Santi (77’
D’Angelo), Gregolon, Lunghi, Miranda M (57’ Maresia), Gesualdo, Rinaldi (85’
Miranda L), Giraldi, Giunti (90+3’ Giovannetti). A disposizione: Bini, Catalano,
Pepe, Bellucci, Vannacci. Allenatore: Manuel Mari
Marcatori:
52’ Rinaldi, 88’ Gesualdo
Arbitro: signor Marco Pellegrineschi, sez. di
Pistoia.
