Viaggiatori “sballottati” da un treno all’altro senza un minimo d’informazioni
“Ho vissuto direttamente in prima persona nel pomeriggio di ieri un pesante disservizio per tutti coloro che, da Firenze, si dovevano recare in treno a Montecatini ed oltre - afferma Luciana Bartolini, Consigliere regionale della Lega.” “Alla fine, ci sono volute oltre due ore e mezza e varie peripezie, prima di giungere a destinazione-prosegue il Consigliere.” “Il “bello” è che, mentre eravamo fermi su un treno, previsto in partenza da Santa Maria Novella, poco dopo le 17.00, un altro, programmato più tardi, è partito regolarmente con naturale scoramento di chi aspettava da almeno mezz’ora il via libera per quello su cui aveva preso posto-precisa l’esponente leghista.” “Dopo un’ulteriore lunga attesa e la vana salita su un altro mezzo fermo sull’ennesimo binario, senza indicazioni da nessuno, abbiamo individuato un treno che concludeva la sua corsa a Pistoia; si è, quindi, creata una ressa indescrivibile per salirci e per fortuna che nessuno ha subito danni fisici-sottolinea la rappresentante della Lega.” “Alla fine, quantomeno, siamo arrivati nel capoluogo pistoiese e poi, successivamente, a Montecatini; un viaggio, dunque, allucinante con gli utenti giustamente indignati per essere stati lasciati, tra l’altro, senza alcun indispensabile supporto dal gestore ferroviario - conclude Luciana Bartolini”.