Pistoia 08/04/2023 – "Quali soluzioni intende mettere in campo la Regione per dissuadere i lupi ad avvicinarsi ai centri abitati? La Regione ha presentato richieste di deroga al piano lupo per interventi di contenimento?". Lo chiedono con un'interrogazione i consigliere regionali di Fratelli d'Italia Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Ambiente e Territorio, Vittorio Fantozzi, vicepresidente della Commissione Sviluppo economico e rurale, e Gabriele Veneri, dopo il nuovo episodio che ha visto alcune caprette sbranate vicino a una casa nella zona della Catena, al confine tra l'abitato di Agliana e quello di Montale.
"Riguardo all'attacco di Montale ha generato inquietudine soprattutto il fatto che i lupi siano arrivati così vicini a un'abitazione e nei pressi di aree abitate. Non si tratta infatti di una zona collinare o vicina al bosco, ma di un'area in pianura, costeggiata da strade molto transitate. A poche decine di metri c'è l'abitato di Agliana e, dal lato opposto, la zona industriale di Montale e di Montemurlo -sottolineano Capecchi, Fantozzi e Veneri- Vorremmo sapere se la popolazione del lupo in Toscana è adeguatamente monitorata, visto che l'ultimo censimento regionale è stato effettuato nel 2016. Una stima riporta che in Toscana i lupi siano circa 600 e in provincia di Pistoia una cinquantina divisi in una decina di branchi. I lupi scelgono zone sempre più vicine agli uomini anche per la presenza di ungulati, ed altri animali facilmente attaccabili, nelle aree limitrofe alle città. Ci chiediamo se la task force lupo della Regione sia sufficiente ad affrontare il problema. Chiediamo alla Regione se per le aziende zootecniche, oltre agli indennizzi, si stiano programmando misure apposite per sgravare gli allevatori dai costi di rimozione, trasporto e smaltimento delle carcasse. Un costo che ad oggi sta incidendo interamente sugli allevatori stessi".