Il sindaco di Pescia Oreste Giurlani è in attesa che venga fissata
una riunione per sviluppare i contenuti di una lettera che il primo
cittadino ha inviato ai vertici Asl nei giorni scorsi.
“Mentre confermiamo tutto il nostro apprezzamento per quello che è
stato fatto dagli operatori sanitari dell’Ospedale Ss Cosma e Damiano in
questa emergenza sanitaria, dimostrando grande impegno e capacità- dice
la missiva firmata dal primo cittadino pesciatino- , non possiamo
evitare di esprimere i nostri dubbi e le nostre perplessità rispetto
all’intrecciarsi di voci e segnalazioni che darebbero per certa la
perdita di importanti professionalità, che non sarebbe intenzione del
sistema sanitario toscano integrare e sostituire.
Da quello che ci è stato ripetutamente riferito ci sono figure come
l’anestesista, il primario del Pronto Soccorso e alcuni chirurghi che
stanno già venendo meno rispetto alla pianta organica funzionale del
nosocomio.
Da parte nostra riteniamo necessario che il personale mancante sia
reintegrato e quello esistente valorizzato sempre di più, anche perché
abbiamo il timore che certe scelte preludano a un progressivo
impoverimento dell’offerta sanitaria dell’ospedale che possa poi portare
a un suo declassamento.
Per avere informazioni certe su questi temi, chiediamo quindi la
convocazione in tempi brevi di un incontro che abbia il futuro
dell’ospedale e del suo personale come unico punto all’ordine del
giorno”.
Questi, dunque, i temi evocati da Giurlani :” Come si capisce dal
tono, siamo preoccupati per il futuro ma molto soddisfatti di quanto è
stato fatto in questi mesi, quando l’ospedale di Pescia e tutti coloro
che a vario titolo ne fanno parte hanno dato prova di grande impegno e
capacità. Sul futuro spero di essere rassicurato perché tutti noi
vogliamo un SS Cosma e Damiano ai massimi livelli, come è attualmente.
Per ringraziare tutti loro, abbiamo previsto, il 24 agosto, una serata
in piazza del Grano come quella di mercoledì, nella quale abbiamo
consegnato gli encomi alle associazioni di volontariato. Il 24 agosto lo
faremo con tutti gli operatori sanitari e le forze dell’ordine, per
ringraziarli di quanto hanno fatto durante l’emergenza sanitaria”.