Con otto
giocatori arruolabili contro dodici almeno, dopo essere stato ripreso a 9
secondi dalla fine in un match guidato dal primo secondo: non c’è problema che
l’Estra Pistoia possa risolvere brillantemente. Anche il campo della Bertram
Tortona è espugnato e fanno sei vittorie nelle ultime sette giornate: che cosa
stanno facendo i ragazzi di coach Nicola Brienza! Anche quello odierno è un
successo di gruppo da una parte, ma dall’altra la sfida si potrebbe analizzare
in tre parole: Payton Terrell Willis. Lo score finale del numero 0 recita 36
punti di cui 25 nel primo tempo: ma i più importanti sono gli ultimi tre,
quelli del buzzer-beater vincente. Applausi anche ai Leoni di Tortona, che non
hanno mollato mai; ma le luci ora sono tutte sui biancorossi, salutati
trionfalmente dai tanti tifosi arrivati a Casale Monferrato: con le probabili nuove
posizioni recuperate in classifica, ci sarà da pensare ad altri obiettivi oltre
alla salvezza, compresi quei pass per la Coppa Italia che verranno assegnati
fra 4 domeniche?
CRONACA
Il Pistoia
Basket torna sul luogo del delitto. Sono passati 6 mesi e 3 giorni da quell’indimenticabile
gara-5 di semifinale in campo neutro dove i biancorossi rimontarono una partita
ed una serie che sembravano entrambe già perse contro Cantù: quel campo neutro
era proprio il PalaFerraris di Casale Monferrato, sede delle partite casalinghe
della Bertram Tortona. Quella partita cambiò per sempre il destino pistoiese e adesso
sogni ancora più incredibili stanno prendendo forma. Non va fatto però l’errore
di sentirsi già grandi: d’altronde l’Estra arriva alla palla a due senza gli
infortunati Hawkins e Varnado, defezioni che erano già note e che ci saranno
ancora per un po’. Eppure questa squadra non vuol smettere di far emozionare:
di certo non ne ha intenzione Willis, che parte con un clamoroso 3/3 dalla
lunga distanza e 13 punti nei primi 6 minuti; una partenza del numero 0 che
ricorda quella della serata magica di Milano. Suo e di Ogbeide il parziale
iniziale di 8-0 ospite, lo stesso Willis e Moore mantengono costante il
vantaggio nonostante i locali provino ad accendersi spinti da Dowe, il più in
forma dei piemontesi. Anche Wheatle a segno da 3 mentre debutta con la maglia
biancorossa Gerry Blakes: essendo appena arrivato dalla società francese di
Cholet è in buona condizione, ma chiaramente deve imparare gli schemi. Nel
frattempo però Tortona rientra a contatto a forte velocità, aiutata anche dai
canestri del grande ex Severini. Risultato a fine primo quarto: 25-28. La Bertram
è la grande realtà emergente nel basket nazionale del postcovid e con l’ottimo
lavoro di queste stagioni ha costruito una rosa dalle rotazioni iper-lunghe: Weems,
Baldasso, Strautins, Severini, Obasohan; di opzioni ne hanno troppe e la difesa
toscana deve fare gli straordinari. L’Estra riesce comunque a stare davanti nel
punteggio con la specialità della casa: le triple. Intanto Wills continua a
segnare anche da casa sua, a metà secondo quarto è a 20 punti: venti! E all’intervallo
lungo il conteggio è andato a 25 punti, con Pistoia sempre in vantaggio
nonostante le giocate del pericoloso Dowe. Risultato a fine secondo quarto:
48-55.
Riparte a
mille la squadra di coach Marco Raimondino: la rimonta di Tortona passa da
Noua, pure lui al debutto con la nuova canotta: 5 di fila per lui. A togliergli
il proscenio però arriva il mago Moore: una serie di canestri uno più inimmaginabile
dell’altro e con la bomba di Saccaggi è +7. Anche Weems, l’ex stella della
Virtus Bologna, sale in cattedra e i bianconeri restano in scia: va detto comunque
che in questa gara le difese non stanno praticamente esistendo, è spettacolo
cestistico puro. Primo canestro biancorosso di Blakes, mentre Wills dice 30:
non cambia però il punteggio, che oscilla costantemente tra il +9 e il +3.
Risultato a fine terzo quarto: 71-76. C’è de sperare che, con le rotazioni
gioco forza corte, ci siano ancora energie per portare a casa il risultato: il
tiro per ora non manca, mentre salgono i giri del motore in difesa tra palle
recuperate e stoppate; è una buonissima serata anche a rimbalzo. Willis è
marcato duramente da Tortona, ma appena ha un po’ di spazio mette un’altra
bomba ed è +9; anzi, è +11 con Della Rosa e Blakes. Dowe e Severini tengono a
galla i piemontesi, ma mancano solo 3 minuti per rimontare. Ogbeide sposta gli
avversari sotto le plance, ma concede qualcosa dalla lunetta e la Bertram può
provare a rientrare con Noua: magica reazione di Moore, ma Obashoan e il
pesante gioco da 4 punti di Weems valgono il -3. Moore però ha degli attributi
d’acciaio e segna dalla media, lo imita poco dopo Blakes ed è +7 ad inizio
ultimo giro di lancetta. Questo match però non vuol finire mai: Weems non si
arrende e da campione qual è rimette i suoi a -3. Dovrebbe essere l’ultimo
possesso Estra, ma prima Moore rischia di perderla e poi Blakes la perde: 9
secondi alla fine e Baldasso pareggia da 3. Delusione incredibile: ci sono però
7 secondi per evitare l’overtime, dove Wills sbaglia la penetrazione ma il possesso
resta toscano. 3.4 secondi: rimessa, palla sempre a Wills e . . . dentro da 3! Mancherebbe
ancora un secondino, ma è finita qui: vince ancora Pistoia, vince ancora la truppa
di coach Nicola Brienza che continua a stupire l’intera Serie A.
TABELLINO
BERTRAM
DERTHONA TORTONA – ESTRA PISTOIA 97-100 (25-28, 23-27, 24-21, 26-24)
BERTRAM DERTHONA
TORTONA: Zerini 0,
Tandia NE, Dowe 12, Candi 5, Errica NE, Strautins 5, Baldasso 12, Severini 16,
Obashoan 7, Weems 17, Thomas 6, Noua 17. Allenatore: Marco Raimondino
ESTRA
PISTOIA: Willis 36,
Della Rosa 8, Moore 24, Dembelé NE, Saccaggi 2, Del Chiaro 6, Biagini NE,
Wheatle 9, Ogbeide 9, Blakes 6. Allenatore: Nicola Brienza
Direttori di gara: Christian Borgo, Giacomo Dori e Tolga Sahin
Foto Elisa Maestripieri / Pistoia Basket 2000