Un fiume in piena di benvenuti e tanti ringraziamenti sentiti e sinceri nei confronti dei partecipanti, degli istituti, dei docenti, delle autorità presenti, dell’Associazione Nazionale dei Magistrati e del Gruppo Avvocati presso la Biblioteca del Tribunale di Pistoia in collaborazione con Florence Art; si apre così il pomeriggio di premiazione dell’ Art Contest 2022/2023, presso il Palazzo Pretorio a Pistoia.L’ideatore dell’iniziativa “ Vivere nella legalità “, il Presidente del Tribunale di Pistoia, Barbarisi, che ci ricorda la partenza, gli esordi e la messa in atto di quella che era un’idea embrionale: il tutto parte da un corto circuito emozionale al cospetto della teca con i resti dell’auto di Falcone. Da quel preciso istante è come se il dolore fosse ancora vivo e presente. La necessità e l’urgenza di favorire il diffondersi dei valori di giustizia nella vita quotidiana anche fra i giovani, quali cardini costituzionali imprenscindibili del vivere civile. Un lavoro mastodontico e immenso quello da parti dei giovani artisti nel rendere concreto e materializzare un concetto così impalpabile e altrettanto quello dei docenti che li hanno supportati, sopportati e responsabilizzati in questo percorso, a tratti arduo. Un ambito premio, la ricompensa finale, quale il rimborso delle tasse universalmente di iscrizione con modulazione proporzionata che ha visto la discesa in campo di Cassa di Risparmio orgogliosa di aderire a questa iniziativa forte e consapevole di quanto sia fondamentale la legalità, basata su sacrificio e passione, da parte di chi la vive e da parte di chi l’amministra. Riconoscimento comune l’esposizione permanente delle opere giudicate meritevoli all’interno degli Uffici giudiziari di Pistoia, quello presso Palazzo Pretorio e quello presso San Mercuriale, templi sacri della giustizia. Le opere vincitrici abbandoneranno temporaneamente Pistoia per essere esposte alla XIV Florence Biennale 2023 che si terrà dal 14 al 22 ottobre 2023 proprio a Firenze. “ Lavori validi, buoni e un ottimo equilibrio fra qualità tecnica, attinenza al tema e innovazione nella risoluzione finale”, queste le parole del Professore Andrea Granchi , facente parte della giuria, il quale si unisce al corale ringraziamento iniziale riscontrando un grande impegno e responsabilità da parte di tutti nel portare avanti un tema così impegnativo e arduo. Un ex aequo per quanto riguarda i vincitori; per l’Istituto Petrocchi , Sofia Distefano con il “ Sacrificio” nel quale è alta la pregevole intuizione che materializza passione e sacrificio, rappresentando in maniera coerente la tematica, mentre Maria Assunta Pucci per l’Istituto Berlinghieri con “ Vertigini” rappresentazione concreta di un lavoro intelligente, unita ad un’ottima tecnica e sensibilità. Si è respirata aria di grande volontà e impegno di fronte a un tema sul quale i riflettori non possono mai essere spenti.
